Il Comune di Curtatone ha presentato richiesta di contributo all’avviso del Ministero dell'Istruzione, pubblicato con nota del 24 giugno 2020, avente per oggetto “interventi di adeguamento e di adattamento funzionale degli spazi e delle aule didattiche in conseguenza dell'emergenza sanitaria da Covid-19” ed è risultato beneficiario di un contributo finanziario di € 70.000,00 per l'esecuzione degli interventi e l’acquisto di forniture.
Al fine di garantire il corretto inizio dell’anno scolastico 2020-2021, il personale tecnico dell’Ente, congiuntamente al personale scolastico ed ausiliario, hanno provveduto ad ispezionare tutti i plessi scolastici del territorio comunale, per rilevarne le necessità e studiare adeguati progetti d’intervento.
Sulla base delle criticità rilevate e dalle linee guida predisposte dal Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Istituto scolastico, si sono studiate soluzioni conformi alla normativa vigente; da detti sopralluoghi si sono tratte le considerazioni perseguite nelle schede progettuali, approvate con Deliberazione di Giunta n. 155 del 03/09/2020, e presentate al Ministero dell’Istruzione.
Per le scuole primarie e per la secondaria è stato assunto un algoritmo del numero massimo di alunni che possono essere posizionati nell’aula presentato dall’RSPP.
La formula utilizzata tiene conto della misura di distanziamento sociale di 1 metro tra le bocche degli studenti prevista dalle linee guida, della necessità di mantenere una via di fuga di almeno 60 cm dietro e lateralmente al banco e garantisce il rispetto del parametro di 1,8 mq/alunno previsto dalla normativa sulla edilizia scolastica del dicembre 1975 ancora valida.
L’algoritmo è il seguente:
Numero alunni = (Sup. lorda aula – 4 mq) / 2
dove per superficie lorda si intende la superficie dell’aula senza alcun arredo e i 4 mq sono una tara di spazio per tener conto della presenza dell’insegnante e di uno spazio per ingresso / uscita dall’aula.
Nel numero degli alunni sono compresi anche eventuali insegnanti di sostegno e educatori ad personam necessari nell’aula per la presenza di alunni con disabilità. Applicando tale algoritmo è stata studiata la dislocazione delle nuove classi all’interno degli stessi plessi.
Per quanto concerne le scuole dell’infanzia invece, come da più recenti linee guida, è stato assunto il parametro di 1,8 mq/alunno previsto dalla normativa per l’edilizia scolastica del ’75.
Dato l’utilizzo del nuovo parametro di calcolo del numero massimo di alunni per aula, si è reso necessario provvedere ad allestire ambienti prima non utilizzati come spazi didattiche, quali mense e palestre.
Tutte le attività, come ad esempio il consumo dei pasti, là dove previsto, sono svolte all’interno degli spazi adibiti alla refezione scolastica, adeguatamente organizzati.
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