Buscoldo

Fino alla fine del 1800 il vecchio centro storico, cioè il “Borgo”, era costituito dall'attuale via Marconi con i suoi vicoli, la chiesa parrocchiale e il suo piazzale. L'inizio del borgo, provenendo dal Serraglio, coincideva con la chiesa e il piazzale e terminava alla Corte Granda sulla destra e all'osteria- trattoria. Dalle vecchie foto e cartoline confrontate con le immagini di oggi si possono evidenziare i cambiamenti avvenuti. L'importante è notare le scritte indicative dei luoghi e delle professioni e dei mestieri che appaiono sulle facciate degli edifici. 

 

 DSC6512 ModificaChiesa di San Tommaso - Piazza Lombardelli, Buscoldo di Curtatone (MN) 

L'attuale chiesa parrocchiale non è quella antichissima che esisteva precedentemente. Secondo la descrizione del parroco don Francesco Oriani era posta all'inizio di Buscoldo provenendo da Mantova per andare a Viadana, circondata dal suo cimitero. 

La chiesa odierna venne costruita a partire dal 1770 ed è all'incirca corrispondente a quella attuale. Sul fianco sinistro sorgevano l'abitazione del curato e l'oratorio mentre sulla destra, staccata indipendente, la canonica con l'abitazione dell'arciprete. 

 

 

Il Serraglio - Via Marconi, Buscoldo di Curtatone (MN) DSC6519

A Buscoldo esisteva uno dei quattro castelli del sistema difensivo dell'intero Serraglio Curtatone- Montanara- Buscoldo- Borgoforte. Per l'esattezza, come si può notare in uno degli affreschi quattrocenteschi della sala della città e dei castelli del palazzo della Masseria di Mantova, il complesso difensivo di Buscoldo era molto ampio e costituito da tre costruzioni, di cui una al Serraglio (Ponte dei Bossi), una (Turris Nova) a metà della strada arginale che porta a Buscoldo e infine il vero e proprio castello all'entrata del paese. Pare che il santuario della Madonnina con il campanile sia stato costruito sui ruderi della Turris Nova. Fino ai giorni nostri, come mostrano le immagini vecchie e nuove, i cambiamenti sostanziali sono stati pochi ad eccezione della avvenuta demolizione delle casette verso la strada e la costruzione di una bella cinta muraria della Corte Madonnina. Sono rimasti la chiesetta, La Torre e il pozzo.  

 

 

Il palazzo della Cooperativa - Via Marconi, Buscoldo di Curtatone (MN)Buscoldo Teatro Verdi Lato

Il palazzo della cooperativa è stata una costruzione di grande importanza sociale per tutti i lavoratori, per il movimento delle leghe contadine e la nascita delle cooperative in tutto il mantovano è in gran parte del Nord Italia. I lavoratori hanno iniziato negli anni 10 del secolo scorso e l'inaugurazione avvenne nel 1911-12. In questo complesso trovavano sede un teatro, un osteria-trattoria, un forno, una macelleria, una salumeria, una merceria, negozi di sarto e barbiere e altre professioni. Era insomma quasi un precursore di un moderno centro commerciale gestito dai lavoratori. Durante il periodo fascista la cooperativa venne chiusa e il palazzo venduto dal tribunale a diversi privati. Oggi il Teatro Comunale Giuseppe Verdi è stato acquistato dal Comune e riportato alle vecchie glorie. Tutt'ora nel palazzo hanno sede diversi esercizi, negozi ed abitazioni. 

Tra il piazzale della Chiesa e la cooperativa passava, attraversato da un ponte, e passa tuttora ma tombato, il canale Lodolo. Sopra vi è stata costruita una nuova strada chiamata inizialmente Strada Nuova poi via Circonvallazione, oggi via Giuseppe Bertani. Il lato destro della cooperativa era campagna come notiamo nelle vecchie foto. 

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