Dal 13 al 16 agosto 2022 a Grazie di Curtatone, in provincia di Mantova, uno dei “Borghi più Belli d’Italia”, si è tenuta la tradizionale plurisecolare “Antichissima Fiera delle Grazie” con annesso il 48° Incontro-Concorso Nazionale dei Madonnari. Dopo due anni di stop a causa della pandemia da Covid-19, la Fiera più amata e sentita dai mantovani ha ripreso con forza là dove si era interrotta.
L’inaugurazione della manifestazione si è tenuta sulla Riva della Madonna nel tardo pomeriggio di sabato 13 agosto, con la partecipazione delle Autorità locali e del Ministro Massimo Garavaglia, dell’Onorevole Andrea Dara e della Consigliera regionale Alessandra Cappellari.
Lungo le vie che conducono al cuore del borgo, Piazzale Santuario, una colorata successione di bancarelle ha attirato i numerosi avventori: dolciumi, giocattoli, abbigliamento e pelletteria, articoli e complementi d’arredo per la casa, ma anche libri, oggettistica, opere dell’ingegno e prodotti enogastronomici tipici di varie regioni italiane. Immancabili i vari punti di ristoro con panini, piadine, frittelle, paella; la paella è stata la novità culinaria di quest’anno, preparata da una azienda spagnola che per la prima volta ha partecipato alla Fiera. Indiscusso protagonista sul piano enogastronomico rimane comunque sempre sua signoria il cotechino, gustato presso i punti di ristoro oppure “a rotelle spesse” in un panino take away (per usare un’espressione moderna).
Un totale di circa 160 operatori commerciali si sono “sfidati” nel concorso “Il BancoFiera” che premia i banchi migliori per originalità ed esposizione.
Grande spazio anche al divertimento. Un ricco luna-park con attrazioni per grandi e piccini e tanto zucchero filato; presso l’”Area Giovani” ogni sera è stato proposto un diverso trattenimento musicale; su Piazzale Santuario si è esibito il gruppo I Ribelli con Gianni Dall’Aglio, storico batterista della band di Adriano Celentano.
Presentazioni di libri, incontri/dibattiti di natura socio-religiosa; presentazione del progetto “Museo diffuso del Risorgimento”; proiezione del video-documentario, prodotto dal Comune di Curtatone, sulla celeberrima battaglia risorgimentale di Curtatone e Montanara del 29 maggio 1848, sono alcune delle iniziative che hanno arricchito il programma della Fiera.
Vivace e colorata anche la Riva della Madonna, situata dietro il Santuario della Beata Vergine delle Grazie: qui sono stati organizzati giochi e trattenimenti vari per i più piccoli; qui si trova il punto d’approdo dei Barcaioli del Mincio che propongono escursioni in imbarcazione alla scoperta della flora e della fauna che popolano il fiume, tra fitti canneti e fiori di loto.
La parte spirituale della quattro-giorni si è svolta all’interno del Santuario dedicato alla Beata Vergine Maria, dove una vera folla di persone ha partecipato alle funzioni liturgiche ed al concerto di musica sacra diretto dal M° Daniele Anselmi, direttore artistico del teatro comunale “Giuseppe Verdi” di Buscoldo.
Se l’indiscusso protagonista sul versante eno-gastronomico è il cotechino, l’Incontro-Concorso Nazionale dei Madonnari lo è altrettanto sul versante artistico-culturale. I Madonnari, artisti dell’effimero, dipingono sull’asfalto immagini sacre (le uniche consentite dal regolamento di Curtatone) con il solo utilizzo di gessetti colorati. 144 gli artisti, uomini e donne di varie nazionalità, si sono cimentati nelle loro opere dal tramonto del 14 agosto e sino al pomeriggio del giorno seguente. Come da tradizione, il lavoro dei Madonnari è iniziato soltanto dopo la benedizione dei gessetti da parte del Vescovo della Diocesi di Mantova. Mons. Marco Busca, ha provveduto a benedire i gessetti consegnati dai bambini delle scuole di Curtatone i quali hanno sfilato su Piazzale Santuario con le bandiere dei Paesi di provenienza dei Madonnari iscritti al concorso. I Paesi stranieri rappresentati dai Madonnari sono stati: Germania, Olanda, Belgio, Romania, Ungheria, Russia, USA, Messico, Cile, Venezuela, Colombia, Giappone, Mali.
In base allo specifico regolamento, gli artisti del “gessetto” che partecipano al nostro incontro-concorso sono suddivisi in tre categorie: Madonnari Semplici, Madonnari Qualificati e Maestri Madonnari. Gli artisti che si aggiudicano le prime tre posizioni nella categoria dei Madonnari Semplici passano di diritto alla categoria superiore dei Madonnari Qualificati nella quale potranno concorrere nell’edizione successiva. Nella categoria dei Madonnari Qualificati è previsto che soltanto il primo classificato possa accedere di diritto alla massima categoria dei Maestri Madonnari. Nella categoria dei Maestri Madonnari vengono premiati i primi tre classificati, ma soltanto al primo è riservato l’onore di realizzare l’immagine che diventerà il soggetto del manifesto dell’Antichissima Fiera delle Grazie dell’anno successivo.
Quest’anno i primi tre classificati della categoria dei Madonnari Semplici sono stati tre artisti messicani: 1^ Martines Santoyo Joei Marcos con l’opera “Madre Mia”; 2^ Hernandez Briones Salvador con l’opera “Santa Teresa”; 3^ Mendez Lopéz José de Jesùs con l’opera “Le Vergen, el Nino y San Juan Bautiste”.
Nella categoria dei Madonnari Qualificati si sono classificati: 1^Andrea Grespi di Curtatone con l’opera “Cuore di Madre”; 2^ Giulia Monzani di Bergamo con l’opera “Jonah”; 3^ Kolhoff Maureen, olandese, con l’opera “Memories”.
Tutto al femminile ed italiano il podio della massima categoria dei Maestri Madonnari: vincitrice del concorso è stata proclamata Michela Vicini di Cremona con l’opera “Il Terzo Sigillo”; 2^ classificata Michela Bogoni di Verona con l’opera “Il Buon Samaritano …ama il prossimo tuo come te stesso”; 3^ classificata Mariangela Cappa di Ceresara (MN) con l’opera “Ave Regina”.
Il concorso prevede inoltre l’assegnazione di alcuni premi speciali: il premio Santuario Madonna delle Grazie a Juarez Guadalupe Aydè, dal Messico, con l’opera “la Vergen de las mariposas”; il premio Maria Pellizzoni-Pasetti a Marian De Wit, dall’Olanda, con l’opera “San Giacomo protettore dei pellegrini”; il premio Creatività a Mariano Bottoli, di Monza, con l’opera “L’Annunciazione”; il premio Parco del Mincio a Sofia Simona Lanfredi, di Bozzolo (MN), con l’opera “Vestimi della tua pace o Signore”; il premio Rotary a Chiara Mancini di Roncoferraro (MN) per l’opera “I Custodi dei nostri Angeli” ed infine il Premio Giuria Popolare a Michela Bogoni, già classificatasi al 2° posto nella categoria dei Maestri Madonnari.
La giuria che ha valutato le opere dei Madonnari quest’anno è stata addirittura presieduta dal Dr. Gabriele Barucca, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Provincie di Cremona, Lodi e Mantova.
L’attenzione verso i più fragili è stata espressa dalla imponente macchina organizzativa della Fiera con la collaborazione della Croce Rossa Italiana che, oltre al presidio di assistenza medica, ha svolto un servizio navetta per i soggetti con disabilità motorie offrendo un apposito trasporto gratuito dai parcheggi e fino a Piazzale Santuario (e ritorno), permettendo quindi a tutti sia di assistere alle funzioni religiose che di ammirare le opere dei Madonnari.
La ormai ribattezzata edizione “della ripartenza” della Fiera delle Grazie ha segnato un grande successo di pubblico: circa 90.000 persone giunte a Grazie non solo dalla provincia di Mantova ma anche da province limitrofe e non limitrofe, in auto e in moto, in bicicletta e a piedi usufruendo della comodissima pista ciclo-pedonale che collega Grazie a Mantova, o con il bus navetta messo a disposizione dal Centro Commerciale Quattroventi di Curtatone con partenza dal parcheggio del centro commerciale.
La sicurezza di quanti sono giunti al borgo di Grazie è stata garantita dal servizio delle Forze dell’Ordine presenti e dai numerosi volontari che si sono alternati durante i quattro giorni della Fiera.
Lo spettacolo piro-musicale andato in scena la sera del quarto ed ultimo giorno (16 agosto) ha chiuso questa edizione festeggiandone il successo ….. e con un “arrivederci” all’edizione 2023.
(testi a cura dell'Ufficio Turismo)