Saranno 135 gli artisti del gessetto che lavoreranno dal mattino del 14 al tramonto del 15 agosto sul sagrato del Santuario della Madonna delle Grazie, in occasione del 50esimo Incontro Nazionale di Madonnari di Grazie di Curtatone, realizzando opere ispirate ai versi della Divina Commedia.
Lo spazio sarà eccezionalmente suddiviso in tre settori corrispondenti alle cantiche dell’opera di Dante (Inferno, Purgatorio e Paradiso) e, per la prima volta, i concorsi saranno tre in uno: per ognuna delle cantiche una diversa giuria decreterà i vincitori delle tre categorie (Madonnari semplici, Madonnari qualificati e Maestri Madonnari).
Paradiso
• Dr. Luciano Ghelfi - presidente della giuria Paradiso e giornalista Tg2
• Dr.ssa Rosy Loyola - coordinatrice Festival Bella Via di Monterrey (Messico)
• Mons. Giancarlo Manzoli - Rettore della Basilica di Santa Barbara e Direttore emerito dell’ufficio diocesano beni culturali
• Dr. Stefano Lorelli - giornalista RAI TGR Lombardia
• Carlo Beduschi - presidente del Centro Italiano Madonnari, membro del tavolo tecnico organizzativo del 50° Incontro Nazionale dei Madonnari, già Sindaco di Curtatone e già presidente del Parco del Mincio
• Dr.ssa Maria Sessa - organizzatrice del concorso internazionale Madonnari di Nocera Superiore
• Prof. Fraccari Claudio - presidente della Società Dante Alighieri Comitato di Mantova e già docente di materie letterarie e di storia dell’arte
Purgatorio
• Dr. Stefano Scansani - presidente della giuria Purgatorio, giornalista, già direttore della Gazzetta di Reggio Emilia e La Nuova Ferrara e in precedenza caporedattore e caposervizio delle pagine culturali della Gazzetta di Mantova
• Mons. Tiziano Ghirelli - protonotaio apostolico, canonico della Papale Basilica di San Pietro in Vaticano
• Denise Kowal - organizzatrice Sarasota Chalk Festival (Florida)
• Sig. Fausto Salomoni - pittore e scrittore, già Madonnaro
• Dr.ssa Elena Danieli - dipendente dell’Ufficio Cultura del Comune di Curtatone, guida turistica di Mantova e provincia
• Dr. Morari Augusto - professore emerito, restauratore, pittore e critico d’arte
• Sig. Gennaro Troia - fondatore e presidente della scuola napoletana dei Madonnari e cofondatore del concorso internazionale dei Madonnari della Città di Taurianova di Reggio Calabria
Inferno
• Dr. Fabrizio Binacchi - presidente della giuria Inferno e giornalista RAI
• Dr.ssa Paola Artoni - storica d’arte, membro del tavolo tecnico organizzativo del 50° incontro nazionale dei Madonnari, già presidente del Centro Italiano Madonnari e già direttrice del Museo dei Madonnari di Grazie di Curtatone
• Cav. Attilio Gelati - maestro artigiano e decoratore, responsabile della Bottega Scuola Artigiana di Decorazione di Mantova
• Don Stefano Savoia - direttore ufficio beni culturali della Diocesi di Mantova
• Dr. Italo Scaietta - presidente del World Federation of Friends of Museums, presidente della federazione italiana delle Associazioni Amici dei Musei, presidente Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani, presidente fondazione Virgilio di Borgo Virgilio (MN), presidente del Conservatorio di Musica “Lucio Campiani” di Mantova, conservatore del Museo di Palazzo d’Arco di Mantova e membro del tavolo tecnico organizzativo del 50° incontro nazionale dei Madonnari
• Padre Orazio Anselmi - missionario della Consolata e rettore del Santuario della Maria delle Grazie di Villanova d’Asti
• Dr.ssa Simona Gavioli - critica d’arte e curatrice
PRESIDENTE DI GIURIA
Sarà il celebre Kurt Wenner, il più famoso street artist nel mondo e padre della street painting 3D o pittura pavimentale anamorfica, una tecnica prospettica che crea su strade e marciapiedi illusioni di architetture tridimensionali ad altissimo impatto visivo.
L’artista ha un profondo legame con Grazie: il 23 giugno 1991 Papa Giovanni Paolo II visitò il santuario di Grazie ed in suo onore i Madonnari realizzarono “Il giudizio finale”, opera corale ideata dal maestro madonnaro Kurt Wenner e ispirata al michelangiolesco “Giudizio universale”. Statunitense, ma vissuto per buona parte della sua vita in Italia, Wenner, che lavorava disegnando per la Nasa, è diventato un artista madonnaro dopo l’arrivo a Roma all’inizio degli anni ’80. Studioso di arte e architettura, prospettiva e illusione ottica, ha lavorato anche per Disney, Warner Bros e per alcuni documentari commissionati dal National Geographic.