Spese e Investimenti
Per erogare i propri servizi ai cittadini e alle imprese, il Comune sostiene varie tipologie di costi, tra cui: spese per il personale, costi per manutenzioni, utenze, prestazioni di servizi e acquisto di beni, derivanti anche da contratti di appalto, contributi ... Deve inoltre sostenere ogni anno i costi relativi all'indebitamento (quota capitale e interessi) e pagare alcune imposte e tasse (es. IVA).
IL BUDGET 2016 (Dati del Bilancio di Previsione 2016 - definitivi - al 30 novembre 2016)
Il DUP (Documento Unico di Programmazione), che rappresenta l’analisi delle previsioni di entrata e di spesa, evidenzia le spese che il Comune sosterrà annualmente. Tale documento è coordinato con il programma di mandato dell'Amministrazione di riferimento.
Il totale delle spese previste al 30 novembre 2016 (dati definitivi) ammonta ad euro 20.044.180,00, così come dettagliato di seguito.
- Spese correnti: euro 9.369.318,88 che verranno di seguito analizzate;
- Spese in conto capitale: euro 4.289.955,86 comprendenti le spese relative alla manutenzione straordinaria degli edifici comunali e quelle riguardanti il Piano delle opere pubbliche;
- Spese per rimborso quote capitale prestiti: euro 309.905,26 relativi al rimborso delle quote capitale dei mutui accesi;
- Rimborso anticipazioni di tesoreria: euro 4.000.000 riguardanti la restituizione delle anticipazioni di tesoreria. Così come un fido bancario, il tesoriere anticipa al Comune i fondi necessari per i pagamenti relativi all'anno in corso;
- Partite di giro: euro 2.075.000 riferibili alle spese conto terzi (restituzione somme erroneamente versate al Comune, versamento ritenute d'acconto, IVA trattenuta dalle fatture e riversata direttamente all'Erario - c.d. split payment).
Per l'anno 2016, le spese correnti - pari ad euro 9.369.318,88 complessivi - possono essere riassunte in 10 macro categorie di spesa:
- SPESE PER IL PERSONALE: euro 1.891.338,73
- ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O MATERIE PRIME: euro 161.834,35
- PRESTAZIONE DI SERVIZI: euro 5.040.164,01
- UTILIZZO DI BENI DI TERZI: 866.712,00
- TRASFERIMENTI: euro 652.124,73
- INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI: euro 26.378,06
- IMPOSTE E TASSE: euro 397.825,81
- ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE: euro 46.590,00
- FONDO SVALUTAZIONE CREDITI: euro 271.321,19
- FONDO DI RISERVA: euro 15.030,00
Analisi della spesa 2016 per natura di costo
Allo scopo di semplificare la lettura del bilancio per tipologia, le spese possono essere classificate ulteriormente per CENTRO DI COSTO (CdC): la codifica avviene a seconda dell'unità organizzativa che sostiene la spesa, o a seconda della sua destinazione, ed è riferibile ad uno o più Responsabili, dotati di discrezionalità sulle scelte indirizzate dall'organo politico comunale.
I Centri di Costo (CdC) sono stati individuati in base a quanto emerso da un’approfondita analisi della struttura organizzativa e tenendo in considerazione la destinazione della spesa.
Ogni voce sotto elencata corrisponde ad un Centro di Costo (CdC), descritto puntualmente anche con una rappresentazione grafica riconducibile alle singole spese.