Molto bene i conti del Comune, ma il Governo impone la TARES
Nel coso di una partecipata assemblea pubblica, svoltasi al Palasport comunale, l'Amministrazione di Curtatone, attraverso gli interventi del Sindaco Badolato, degli Assessori Benatti e Bottani, dei funzionari Carastro e Zanichelli di Mantova Ambiente, ha illustrato i risultati ambientali ed economici raggiunti a un anno e mezzo dall'avvio della raccolta domiciliare (porta a porta) dei rifiuti. Sono state spiegate anche alcune novità che riguarderanno il servizio, oltreché la Tares, nuovo tributo imposto dal governo nazionale.
La media percentuale di rifiuto differenziato sfiora l'85% e pone Curtatone al quinto posto su settanta comuni mantovani. Con la raccolta mediante cassonetti stradali, la differenziazione non superava mai il 55% mensile.
Dal punto di vista dei costi effettivi del servizio di raccolta e smaltimento , è stata illustrata l'inversione della tendenza ad un aumento esponenziale che si sarebbe verificato mantenendo il sistema tradizionale a cassonetto stradale. A fronte di aumenti che oscillavano tra gli ottanta ed i centomila euro annui, dal 2010 in poi si stanno registrando variazioni analoghe ma verso il basso. Inoltre, il conto del servizio, che prima del 2010 aveva generato pesanti disavanzi economici, ora è tornato ad essere in attivo (+ 57.000 euro).
Questi risultati, insieme all'emersione di forti sacche di evasione dal tributo, hanno consentito, da un lato, di assorbire i "debiti" ereditati dal passato (disavanzi, crediti inesigibili), di sostenere tranquillamente gli investimenti per il passaggio al "porta a porta" e contemporaneamente, già nel 2012, di ridurre le bollette mediamente del 6,65% per le famiglie e del 5,22% per le imprese.
L'amministrazione comunale ha anche ricordato ai cittadini che dal 1° gennaio 2013 verranno conteggiati gli svuotamenti del contenitore del rifiuto indifferenziato (verde) e che tale numero sarà un fattore determinante per la parte variabile della fattura che verrà emessa ad ogni utenza.
Dal gennaio verrà inoltre attivata, in contemporanea alla raccolta del rifiuto indifferenziato, quella dei pannolini e pannoloni, che potranno essere conferiti non inserendoli nel bidone verde, bensì con un sacchetto a parte senza costi aggiuntivi per l'utente.
Il comune ha poi evidenziato ai cittadini l'arrivo della nuova TARES, tributo imposto dal governo, che elimina quello attuale, con un'addizionale per i servizi di igiene urbana ed indivisibili dei comuni, pari a una cifra tra i 30 e i 40 centesimi al metro quadro di superficie dell'immobile interessato. Si è altresì sottolineato come, a fronte dei questo nuovo pur limitato aggravio, imposto dal governo ai cittadini, fa da "contraltare" il buon andamento dei conti del piano rifiuti comunale, che invece si muove nella direzione di un alleggerimento del peso economico dei confronti dei cittadini stessi.