Area di appartenenza:
Area Servizi all'Impresa, Sport e Turismo
Assessorato di riferimento:
Sofia Pantani (Consigliere delegato ai Bandi e Attività produttive)
Responsabile d’Area:
Sonia Piva
Cos'è
Molti Enti (Camera di Commercio, Regione, Ministeri, Unione Europea) mettono a disposizione risorse finanziarie per le imprese destinate a sostenerne gli investimenti ed accrescerne la competitività.
Tuttavia il panorama delle agevolazioni è complesso e non è sempre facile orientarsi nel quadro delle leggi regionali, nazionali e comunitarie.
Con il servizio SPORTELLO AGEVOLAZIONI si vogliono sostenere le imprese del territorio fornendo un’assistenza specializzata in merito alla ricerca ed alla comprensione delle possibilità di accesso alle varie forme di aiuto pubblico, mettendo a disposizione professionisti in grado di “selezionare” e spiegare quelle cui ogni singola azienda potrebbe rivolgere il proprio interesse.
Si terranno incontri personalizzati one to one con un professionista in materia di agevolazioni pubbliche per le imprese, saranno approfondite le opportunità di contributo esistenti e verrà effettuato un check up di analisi dell’impresa rispetto al panorama degli incentivi esistenti, per valutare correttamente gli strumenti disponibili rispetto alle esigenze aziendali ed individuare quindi quello più idoneo.
Lo sportello sarà aperto al pubblico (previo appuntamento) il LUNEDI' e il MERCOLEDI'
Oltre allo sportello fisico, ogni impresa potrà essere costantemente informata sulle opportunità disponibili attraverso un’informativa mensile trasmessa a mezzo e-mail.
Si invitano quindi le aziende, qualora interessate a ricevere queste informative, a voler comunicare l’indirizzo mail cui trasmetterle.
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Telefono: 0376 358113
NEWS DALLO SPORTELLO AGEVOLAZIONI
Consulta qui lo scadenziario aggiornato (settembre 2021)
FINANZIAMENTI SIMEST: 50% A FONDO PERDUTO ANCHE PER IL 2021
Simest, attraverso la misura dedicata alla patrimonializzazione, offre un finanziamento con una quota a fondo perduto alle aziende italiane alfine di rafforzare la solidità patrimoniale dell’impresa favorendone la competitività sui mercati esteri.
Beneficiari:
La misura si rivolge alle alle MidCap e alle PMI italiane, costituite in forma di società di capitali, che nell'ultimo biennio abbiano realizzato all'estero almeno il 20% del proprio fatturato o almeno il 35% nell'ultimo anno.
Importo massimo finanziabile:
€ 800.000, fino al 50% del patrimonio netto della tua impresa.
Durata del finanziamento:
6 anni, di cui 2 di preammortamento.
Benefici del 2021:
Possibilità di richiedere l'esenzione dalle garanzie fino al 30 giugno 2021
Possibilità di ottenere una quota del finanziamento a fondo perduto (nel limite di 800mila euro di agevolazioni pubbliche complessive concesse da SIMEST, entro i limiti previsti dal regime di Temporary Framework)
Rimborso quota restante a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE in caso di miglioramento o mantenimento del livello di solidità patrimoniale o raggiungimento del "livello soglia" e mantenimento o aumento della quota di fatturato estero.
La domanda può essere presentata a partire dal 3 giugno 2021.
Beneficiari:
La misura si rivolge alle alle MidCap e alle PMI italiane, costituite in forma di società di capitali, che nell'ultimo biennio abbiano realizzato all'estero almeno il 20% del proprio fatturato o almeno il 35% nell'ultimo anno.
Importo massimo finanziabile:
€ 800.000, fino al 50% del patrimonio netto della tua impresa.
Durata del finanziamento:
6 anni, di cui 2 di preammortamento.
Benefici del 2021:
Possibilità di richiedere l'esenzione dalle garanzie fino al 30 giugno 2021
Possibilità di ottenere una quota del finanziamento a fondo perduto (nel limite di 800mila euro di agevolazioni pubbliche complessive concesse da SIMEST, entro i limiti previsti dal regime di Temporary Framework)
Rimborso quota restante a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE in caso di miglioramento o mantenimento del livello di solidità patrimoniale o raggiungimento del "livello soglia" e mantenimento o aumento della quota di fatturato estero.
La domanda può essere presentata a partire dal 3 giugno 2021.
BANDO RI-GENERA
Attraverso il bando Ri-genera Regione Lombardia eroga sovvenzioni finalizzate ad interventi sui sistemi per usi energetici (principalmente riscaldamento ma anche energetica come l'illuminazione interna) per tutti gli edifici appartenenti agli enti locali o enti gestori dei parchi dedicati a fini istituzionali, che valorizzano le risorse energetiche rinnovabili disponibili localmente.
RISORSE
Le risorse messe a disposizione da Regione Lombardia ammontano complessivamente a 14,4 milioni di euro, di cui 5 milioni destinati ai piccoli Comuni.
AZIONI FINANZIABILI
Le proposte progettuali dovranno comprendere impianti a fonte energetica rinnovabile (es. impianti con tecnologie a pompe di calore, impianti a biomassa-al di sopra dei 300 m. sul livello del mare, sistemi fotovoltaici e sistemi solari termici, anche integrati fra loro).
Gli interventi ammissibili comprendono: Installazione di impianti per il riscaldamento, il raffrescamento, la produzione di acqua calda sanitaria, l’illuminazione interna ovvero altri usi energetici alimentati ad energia rinnovabile o attraverso impianti integrativi a fonte non rinnovabile ad alta efficienza. Sistemi di alimentazione energetica ad energia rinnovabile. Sistemi di accumulo dell’energia. Sistemi di ventilazione meccanica controllata con recupero di calore. Installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici (smart building).
AGEVOLAZIONE
La misura prevede il finanziamento di contributo a fondo perduto fino ad un massimo di 400.000 euro, 200.000 euro per l’installazione di impianti di riscaldamento, produzione di acqua calda sanitaria, di illuminazione interna, fotovoltaico e accumulo, e un uguale importo per interventi di riqualificazione dell’involucro edilizio.
Il contributo è cumulabile con altri finanziamenti fino al raggiungimento del 100% dell’importo delle spese ammissibili. È possibile candidare al massimo tre interventi per ogni ente
TERMINI
Il bando sarà operativo dal mese di maggio! Le istanze di partecipazione dovranno essere inoltrate tramite la piattaforma Bandi Online, appena il bando verrà pubblicato, corredata degli elementi necessari per la definizione tecnica ed economica della proposta progettuale.
RISORSE
Le risorse messe a disposizione da Regione Lombardia ammontano complessivamente a 14,4 milioni di euro, di cui 5 milioni destinati ai piccoli Comuni.
AZIONI FINANZIABILI
Le proposte progettuali dovranno comprendere impianti a fonte energetica rinnovabile (es. impianti con tecnologie a pompe di calore, impianti a biomassa-al di sopra dei 300 m. sul livello del mare, sistemi fotovoltaici e sistemi solari termici, anche integrati fra loro).
Gli interventi ammissibili comprendono: Installazione di impianti per il riscaldamento, il raffrescamento, la produzione di acqua calda sanitaria, l’illuminazione interna ovvero altri usi energetici alimentati ad energia rinnovabile o attraverso impianti integrativi a fonte non rinnovabile ad alta efficienza. Sistemi di alimentazione energetica ad energia rinnovabile. Sistemi di accumulo dell’energia. Sistemi di ventilazione meccanica controllata con recupero di calore. Installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici (smart building).
AGEVOLAZIONE
La misura prevede il finanziamento di contributo a fondo perduto fino ad un massimo di 400.000 euro, 200.000 euro per l’installazione di impianti di riscaldamento, produzione di acqua calda sanitaria, di illuminazione interna, fotovoltaico e accumulo, e un uguale importo per interventi di riqualificazione dell’involucro edilizio.
Il contributo è cumulabile con altri finanziamenti fino al raggiungimento del 100% dell’importo delle spese ammissibili. È possibile candidare al massimo tre interventi per ogni ente
TERMINI
Il bando sarà operativo dal mese di maggio! Le istanze di partecipazione dovranno essere inoltrate tramite la piattaforma Bandi Online, appena il bando verrà pubblicato, corredata degli elementi necessari per la definizione tecnica ed economica della proposta progettuale.
HOUSING SOCIALE PER PERSONE FRAGILI
Attraverso il Bando Housing Sociale per persone fragili Fondazione Cariplo vuole sostenere con contributi a fondo perduto l’avvio di nuovi interventi di abitare sociale, promossi da soggetti non-profit.
Il bando si inserisce nell’obiettivo strategico Abitare sociale: promuovere il welfare abitativo, l’housing sciale e la rigenerazione urbana, e si rivolge a privati non profit o enti pubblici.
OBIETTIVI DEL PROGETTO
Sostenere l’avvio di nuovi interventi di abitare sociale, promossi da soggetti non-profit, capaci di rivolgersi in modo mirato alle categorie sociali più bisognose e di mobilitare e catalizzare risorse locali altrimenti non disponibili.
Tipologie di progetti oggetto di contributo:
Alloggi per l’autonomia e l’inclusione sociale rivolti a persone o nuclei in condizione di fragilità socio- abitativa;
Alloggi per l’autonomia “potenziale” rivolti a persone con disabilità che sperimentano percorsi “dopo di noi – durante noi”
Alloggi per l’autonomia residua rivolti a persone anziane;
Strutture di ricettività temporanea rivolte a destinatari con esigenze abitative a basso costi di naturare temporanea.
AGEVOLAZIONE E TERMINI
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto del 50% dei costi totali sostenuti. Il budget a disposizione per il 2021 è di €3.000.000.
Il bando è senza scadenza!
Il bando si inserisce nell’obiettivo strategico Abitare sociale: promuovere il welfare abitativo, l’housing sciale e la rigenerazione urbana, e si rivolge a privati non profit o enti pubblici.
OBIETTIVI DEL PROGETTO
Sostenere l’avvio di nuovi interventi di abitare sociale, promossi da soggetti non-profit, capaci di rivolgersi in modo mirato alle categorie sociali più bisognose e di mobilitare e catalizzare risorse locali altrimenti non disponibili.
Tipologie di progetti oggetto di contributo:
Alloggi per l’autonomia e l’inclusione sociale rivolti a persone o nuclei in condizione di fragilità socio- abitativa;
Alloggi per l’autonomia “potenziale” rivolti a persone con disabilità che sperimentano percorsi “dopo di noi – durante noi”
Alloggi per l’autonomia residua rivolti a persone anziane;
Strutture di ricettività temporanea rivolte a destinatari con esigenze abitative a basso costi di naturare temporanea.
AGEVOLAZIONE E TERMINI
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto del 50% dei costi totali sostenuti. Il budget a disposizione per il 2021 è di €3.000.000.
Il bando è senza scadenza!
VOUCHER TEM DOMANDE DAL 9 MARZO 2021
Parte il prossimo 9 marzo il bando “voucher TEM digitali”, programma lanciato dal Ministero degli Affari Esteri e della cooperazione Internazionale in favore delle piccole imprese italiane e gestito da Invitalia, per l’inserimento in azienda di figure specializzate - i temporary export manager (TEM) con competenze digitali - in grado di accompagnare e potenziare i processi di internazionalizzazione.
Agevolazione
Il voucher TEM digitali 2021 finanzia le spese sostenute da un’impresa per fruire della consulenza di un Temporary ExportManager con competenze digitali ed iscritto nell’apposito elenco del Ministero degli Esteri.
Il voucher previsto ammonta a 20.000 € per impresa in alcuni casi può arrivare fino a 30.000 €.
Destinatari
Il voucher è destinato alle piccole imprese del settore manifatturiero, con meno di 50 addetti. Per utilizzare il voucher, le imprese dovranno stipulare con i TEM, o le società di TEM, iscritti nell’apposito elenco del Ministero, contratti di consulenza per l’internazionalizzazione della durata minima di un anno.
La consulenza dei temporary export manager per la quale si richiede il voucher deve essere finalizzata a supportare i processi di internazionalizzazione attraverso:
Assistenza nella contrattualistica per l’internazionalizzazione;
Incremento della presenza nelle piattaforme di e-commerce;
Integrazione dei canali di marketing online;
Gestione evoluta dei flussi logistici.
Contributo
Il contributo viene concesso in regime “de minimis” ed è pari a:
20mila euro nel caso di micro e piccole imprese, a fronte di un contratto di consulenza di minimo 30mila euro;
40mila euro, nel caso invece di reti di imprese. In questo caso l’importo minimo del contratto di consulenza deve essere pari a60mila euro.
A questi importi può essere aggiunto un ulteriore contributo di 10 mila euro se si raggiungono determinati risultati sui volumi di vendita all’estero.
Saranno presto resi pubblici i termini per la presentazione delle domande da parte delle imprese interessate a richiedere il voucher.
Per fissare un appuntamento gratuito e per avere maggiori informazioni la preghiamo di rispondere cortesemente alla presente o chiamarci al n. 030-25.08.018
Agevolazione
Il voucher TEM digitali 2021 finanzia le spese sostenute da un’impresa per fruire della consulenza di un Temporary ExportManager con competenze digitali ed iscritto nell’apposito elenco del Ministero degli Esteri.
Il voucher previsto ammonta a 20.000 € per impresa in alcuni casi può arrivare fino a 30.000 €.
Destinatari
Il voucher è destinato alle piccole imprese del settore manifatturiero, con meno di 50 addetti. Per utilizzare il voucher, le imprese dovranno stipulare con i TEM, o le società di TEM, iscritti nell’apposito elenco del Ministero, contratti di consulenza per l’internazionalizzazione della durata minima di un anno.
La consulenza dei temporary export manager per la quale si richiede il voucher deve essere finalizzata a supportare i processi di internazionalizzazione attraverso:
Analisi e ricerche sui mercati esteri;
Individuazione e acquisizione di nuovi clienti;Assistenza nella contrattualistica per l’internazionalizzazione;
Incremento della presenza nelle piattaforme di e-commerce;
Integrazione dei canali di marketing online;
Gestione evoluta dei flussi logistici.
Contributo
Il contributo viene concesso in regime “de minimis” ed è pari a:
20mila euro nel caso di micro e piccole imprese, a fronte di un contratto di consulenza di minimo 30mila euro;
40mila euro, nel caso invece di reti di imprese. In questo caso l’importo minimo del contratto di consulenza deve essere pari a60mila euro.
A questi importi può essere aggiunto un ulteriore contributo di 10 mila euro se si raggiungono determinati risultati sui volumi di vendita all’estero.
Saranno presto resi pubblici i termini per la presentazione delle domande da parte delle imprese interessate a richiedere il voucher.
Per fissare un appuntamento gratuito e per avere maggiori informazioni la preghiamo di rispondere cortesemente alla presente o chiamarci al n. 030-25.08.018
SOS AMIANTO: CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO FINO A 130.000 EURO
L’INAIL mediante il nuovo Bando ISI finanzia la bonifica delle coperture d’amianto attraverso un contributo a fondo perduto pari al 65% dell’ammontare del vostro investimento.
Beneficiari
I soggetti beneficiari del contributo sono le imprese Micro, Piccole, Medie e Grandi comprese quelle artigiane, agricole, operanti nei settori manifatturiero, dei servizi alle imprese, del commercio all'ingrosso e delle costruzioni.
Programmi finanziabili
Sono ritenute ammissibili le spese per la rimozione e bonifica di strutture in amianto e del rifacimento delle stesse.
Agevolazione
Contributo a fondo perduto fino al 65% dei costi ammissibili fino ad un massimo di € 130.000
Essendo indispensabile, per poter accedere al bando, il superamento di un punteggio minimo Vi invitiamo a contattarci per una pre analisi gratuita del Vostro investimento rispondendo cortesemente alla presente o chiamandoci al n.030-25.08.018
Beneficiari
I soggetti beneficiari del contributo sono le imprese Micro, Piccole, Medie e Grandi comprese quelle artigiane, agricole, operanti nei settori manifatturiero, dei servizi alle imprese, del commercio all'ingrosso e delle costruzioni.
Programmi finanziabili
Sono ritenute ammissibili le spese per la rimozione e bonifica di strutture in amianto e del rifacimento delle stesse.
Agevolazione
Contributo a fondo perduto fino al 65% dei costi ammissibili fino ad un massimo di € 130.000
Essendo indispensabile, per poter accedere al bando, il superamento di un punteggio minimo Vi invitiamo a contattarci per una pre analisi gratuita del Vostro investimento rispondendo cortesemente alla presente o chiamandoci al n.030-25.08.018
REGIONE LOMBARDIA – UNIONCAMERE - BANDO CREDITO ORA
Il Bando “CREDITO ORA” di Regione Lombardia è finalizzato a supportare le imprese a superare questa fase di difficoltà e garantire la continuità nelle attività. Il sostegno consiste in contributi per l’abbattimento del tasso di interesse applicato ai finanziamenti bancari per operazioni di liquidità.
Possono accedere ai contributi le Micro e piccole imprese operanti nei seguenti settori (Codice ATECO primario):
- 56.10.1 Ristorazione con somministrazione
- 56.10.2 Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto
- 56.10.3 Gelaterie e pasticcerie
- 56.30 Bar e altri esercizi simili senza cucina
Oltre a tali categorie possono accedere al contributo per abbattimento tassi anche le attività storiche e di tradizione1 (negozi e botteghe) riconosciute da Regione (i locali storici sono già inclusi negli Ateco precedenti).
Possono beneficiare del contributo le imprese che stipulino un contratto di finanziamento, per operazioni di liquidità di importo minimo pari a 10.000 euro o abbiano stipulato contratti di finanziamento a decorrere dal 16 ottobre 2020.
Regione Lombardia interviene con l’abbattimento degli interessi fino al 3%.
La dotazione finanziaria complessiva destinata alla presente misura ammonta a € 22.000.000.
Le domande di contributo possono essere presentate dal 12 gennaio 2021.
Possono accedere ai contributi le Micro e piccole imprese operanti nei seguenti settori (Codice ATECO primario):
- 56.10.1 Ristorazione con somministrazione
- 56.10.2 Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto
- 56.10.3 Gelaterie e pasticcerie
- 56.30 Bar e altri esercizi simili senza cucina
Oltre a tali categorie possono accedere al contributo per abbattimento tassi anche le attività storiche e di tradizione1 (negozi e botteghe) riconosciute da Regione (i locali storici sono già inclusi negli Ateco precedenti).
Possono beneficiare del contributo le imprese che stipulino un contratto di finanziamento, per operazioni di liquidità di importo minimo pari a 10.000 euro o abbiano stipulato contratti di finanziamento a decorrere dal 16 ottobre 2020.
Regione Lombardia interviene con l’abbattimento degli interessi fino al 3%.
La dotazione finanziaria complessiva destinata alla presente misura ammonta a € 22.000.000.
Le domande di contributo possono essere presentate dal 12 gennaio 2021.
BANDO CREDITO ADESSO EVOLUTION
Il Bando Credito Adesso Evolution di Regione Lombardia riapre un nuovo sportello.
La misura supporta il tessuto produttivo lombardo, facilitando l’accesso al credito e alla liquidità in tempi rapidi, riducendone altresì il pricing.
Sul finanziamento è previsto un contributo in conto abbattimento del tasso di interesse pari al 3% annuo. Possono beneficiare dell’agevolazione Liberi Professionisti, Studi associati, PMI e Mid-Cap operative in Lombardia da almeno 24 mesi e con codice ISTAT primario - ATECO 2007 appartenente ai settori: Manifatturiero, Costruzioni, Servizi alle imprese, Commercio all'ingrosso, Commercio al dettaglio, Turismo, Ristorazione e servizi di assistenza sociale.
Per ottenere dei finanziamenti erogati dagli istituti di credito convenzionati con Finlombarda con tassi di interessi vantaggiosi è possibile presentare domande a partire dal 01 febbraio 2021 fino a esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.
La misura supporta il tessuto produttivo lombardo, facilitando l’accesso al credito e alla liquidità in tempi rapidi, riducendone altresì il pricing.
Sul finanziamento è previsto un contributo in conto abbattimento del tasso di interesse pari al 3% annuo. Possono beneficiare dell’agevolazione Liberi Professionisti, Studi associati, PMI e Mid-Cap operative in Lombardia da almeno 24 mesi e con codice ISTAT primario - ATECO 2007 appartenente ai settori: Manifatturiero, Costruzioni, Servizi alle imprese, Commercio all'ingrosso, Commercio al dettaglio, Turismo, Ristorazione e servizi di assistenza sociale.
Per ottenere dei finanziamenti erogati dagli istituti di credito convenzionati con Finlombarda con tassi di interessi vantaggiosi è possibile presentare domande a partire dal 01 febbraio 2021 fino a esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.
MISURA BENI STRUMENTALI (“NUOVA SABATINI”)
La Misura BENI STRUMENTALI (“NUOVA SABATINI”) promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico, con l’obiettivo di facilitare l’accesso al credito delle imprese e accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese, sta per esaurire le risorse a disposizione.
PRENOTA I FONDI ORA, HAI TEMPO UN ANNO PER EFFETTUARE L’INVESTIMENTO!
La misura sostiene, a fronte della concessione di un finanziamento bancario o leasing, gli investimenti per l’acquisto di macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali.
L’ammontare del contributo del Ministero dello sviluppo economico è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento, ad un tasso d’interesse annuo pari al:
2,75% per gli investimenti ordinari
3,575% per gli investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti (investimenti in tecnologie cd. “industria 4.0”)
Esempi di contributo:
INVESTIMENTO ORDINARIO
INVESTIMENTO: 100.000 €
TASSO D'INTERESSE: 2,75%
Contributo a fondo perduto: 7.717,365 €
INVESTIMENTO IN TECNOLOGIE DIGITALI
INVESTIMENTO: 100.000 €
TASSO D'INTERESSE: 3,575%
Contributo a fondo perduto: 10.092,385€
Considerando la prossima scadenza della misura agevolativa vi invitiamo ad effettuare un’analisi attenta dei vostri prossimi investimenti in macchinari, attrezzature ed automezzi in modo tale da prenotare in tempo le risorse a supporto dei vostri progetti!
PRENOTA I FONDI ORA, HAI TEMPO UN ANNO PER EFFETTUARE L’INVESTIMENTO!
La misura sostiene, a fronte della concessione di un finanziamento bancario o leasing, gli investimenti per l’acquisto di macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali.
L’ammontare del contributo del Ministero dello sviluppo economico è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento, ad un tasso d’interesse annuo pari al:
2,75% per gli investimenti ordinari
3,575% per gli investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti (investimenti in tecnologie cd. “industria 4.0”)
Esempi di contributo:
INVESTIMENTO ORDINARIO
INVESTIMENTO: 100.000 €
TASSO D'INTERESSE: 2,75%
Contributo a fondo perduto: 7.717,365 €
INVESTIMENTO IN TECNOLOGIE DIGITALI
INVESTIMENTO: 100.000 €
TASSO D'INTERESSE: 3,575%
Contributo a fondo perduto: 10.092,385€
Considerando la prossima scadenza della misura agevolativa vi invitiamo ad effettuare un’analisi attenta dei vostri prossimi investimenti in macchinari, attrezzature ed automezzi in modo tale da prenotare in tempo le risorse a supporto dei vostri progetti!
DA REGIONE LOMBARDIA CONTRIBUTO PER INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE: SOSTITUZIONE CALDAIE INQUINANTI
Attraverso il Bando Regionale ex l. r. 9/20 – Interventi di ristrutturazione immobili Enti locali: sostituzione caldaie inquinanti, Regione Lombardia mira all’efficientemento degli impianti di climatizzazione invernale al servizio di immobili di proprietà degli Enti pubblici.
Obiettivo:
l’obiettivo del bando è quello di permettere agli enti locali, alle aziende Lombarde per l’Edilizia residenziale o a parchi nazionali, consorzi ed enti autonomi gestirti di parchi e aree naturali protetti, di introdurre impianti di riscaldamento a emissioni locali quasi nulle o allacciamento a reti di teleriscaldamento in sostituzione a caldaie obsolete e inquinanti come:
Impianti alimentati a combustibile solido;
Impianti alimentati a combustibile liquido;
Impianti con qualunque tipo di alimentazione che abbiano più di 15 anni.
Caratteristiche dell’agevolazione
Il contributo è a fondo perduto sino a 90% del costo nel limite massimo di 200.000 Euro.
Termini
Le domande, con annesso progetto di fattibilità tecnico-economica dell’intervento, potranno essere presentante dal 25 Maggio 2021 e lo sportello resterà aperto fino al 20 Luglio 2021.
Obiettivo:
l’obiettivo del bando è quello di permettere agli enti locali, alle aziende Lombarde per l’Edilizia residenziale o a parchi nazionali, consorzi ed enti autonomi gestirti di parchi e aree naturali protetti, di introdurre impianti di riscaldamento a emissioni locali quasi nulle o allacciamento a reti di teleriscaldamento in sostituzione a caldaie obsolete e inquinanti come:
Impianti alimentati a combustibile solido;
Impianti alimentati a combustibile liquido;
Impianti con qualunque tipo di alimentazione che abbiano più di 15 anni.
Caratteristiche dell’agevolazione
Il contributo è a fondo perduto sino a 90% del costo nel limite massimo di 200.000 Euro.
Termini
Le domande, con annesso progetto di fattibilità tecnico-economica dell’intervento, potranno essere presentante dal 25 Maggio 2021 e lo sportello resterà aperto fino al 20 Luglio 2021.
BANDO TURISMO 2021
Camera di commercio di Mantova ha pubblicato il bando Turismo 2021 mettendo a disposizione la somma di Euro 250.000,00 per il supporto al rilancio e l’ ammodernamento del comparto turistico e ricettivo, in termini di interventi finalizzati all’incremento della competitività anche attraverso la riduzione del divario tecnologico.
Il bando prevede l’assegnazione di un contributo a fondo perduto del 50% per un massimo di € 8.000,00, per investimenti di importo totale pari o superiore a € 4.000,00 IVA esclusa.
CODICI ATECO CHE POSSONO PRESENTARE DOMANDA
I soggetti beneficiari devono svolgere attività primaria nei settori di cui ai codici ATECO definiti all’art. 4 del Bando di seguito elencati:
47.2 Commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacco in esercizi specializzati;
49.32 Trasporto con taxi, noleggio di autovetture con conducente;
50.30 Trasporto di passeggeri per vie d’acqua interne;
55 Alloggio;
56 Attività dei servizi di ristorazione;
59 Attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi, di registrazioni musicali e sonore
60 Attività di programmazione e trasmissione;
77.11 Noleggio di autovetture e autoveicoli leggeri;
77.21 Noleggio e attrezzature sportive e ricreative;
79 Attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour operator e servizi di prenotazione e attività connesse;
90 Attività creative, artistiche e di intrattenimento;
91 Attività di biblioteche, archivi, musei ed altre attività culturali;
93 Attività sportive, di intrattenimento e di divertimento.
b) acquisto e installazione di impianti generici funzionali agli investimenti di cui alla lettera a) quali: impianto elettrico, impianto di riscaldamento, impianto di condizionamento compresi split e pompe di calore, impianto di aspirazione comprese le cappe e impianto idraulico;
c) acquisto di macchinari, attrezzature e arredi, nuovi di fabbrica e strettamente connessi all'esercizio dell'attività primaria dell’impresa (escluse porte e serramenti interni, autoveicoli e motoveicoli e attrezzature informatiche quali: pc, monitor, server, stampanti, tablet, smartphone);
d) sistemi di cassa evoluti e Mobile Pos (compresi software di funzionamento);
e) impianti e tecnologie per servizi digitali a disposizione dei clienti e degli ospiti bleisure (es. wi-fi, fast check-in etc…);
f) acquisto di licenze software (inclusi canoni per la durata massima di 12 mesi) strettamente connesse all'esercizio dell'attività primaria dell’impresa, compreso sviluppo sito web e lo sviluppo di app per la gestione dei servizi di take away e di delivery;
g) digital signage e vetrine intelligenti (compresi software di funzionamento);
h) acquisizione e sviluppo di contenuti per migliorare la presenza sui “social” e in generale sul web (ad esempio immagini, video, storytelling, attivazione di SEM e SEO), comprese spese di comunicazione/promozione sul web (escluso materiale cartaceo) e applicazioni CRM;
i) adesione a piattaforme marketplace (e-commerce). j) programmi di digital marketing.
La presentazione delle domande può avvenire a partire dalle ore 9.00 dell’1 Giugno 2021 fino a esaurimento dei fondi disponibili.
Il bando prevede l’assegnazione di un contributo a fondo perduto del 50% per un massimo di € 8.000,00, per investimenti di importo totale pari o superiore a € 4.000,00 IVA esclusa.
CODICI ATECO CHE POSSONO PRESENTARE DOMANDA
I soggetti beneficiari devono svolgere attività primaria nei settori di cui ai codici ATECO definiti all’art. 4 del Bando di seguito elencati:
47.2 Commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacco in esercizi specializzati;
49.32 Trasporto con taxi, noleggio di autovetture con conducente;
50.30 Trasporto di passeggeri per vie d’acqua interne;
55 Alloggio;
56 Attività dei servizi di ristorazione;
59 Attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi, di registrazioni musicali e sonore
60 Attività di programmazione e trasmissione;
77.11 Noleggio di autovetture e autoveicoli leggeri;
77.21 Noleggio e attrezzature sportive e ricreative;
79 Attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour operator e servizi di prenotazione e attività connesse;
90 Attività creative, artistiche e di intrattenimento;
91 Attività di biblioteche, archivi, musei ed altre attività culturali;
93 Attività sportive, di intrattenimento e di divertimento.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili al bando le seguenti spese:
a) interventi strutturali per ampliamento e/o riorganizzazione degli spazi interni e/o esterni dei locali; b) acquisto e installazione di impianti generici funzionali agli investimenti di cui alla lettera a) quali: impianto elettrico, impianto di riscaldamento, impianto di condizionamento compresi split e pompe di calore, impianto di aspirazione comprese le cappe e impianto idraulico;
c) acquisto di macchinari, attrezzature e arredi, nuovi di fabbrica e strettamente connessi all'esercizio dell'attività primaria dell’impresa (escluse porte e serramenti interni, autoveicoli e motoveicoli e attrezzature informatiche quali: pc, monitor, server, stampanti, tablet, smartphone);
d) sistemi di cassa evoluti e Mobile Pos (compresi software di funzionamento);
e) impianti e tecnologie per servizi digitali a disposizione dei clienti e degli ospiti bleisure (es. wi-fi, fast check-in etc…);
f) acquisto di licenze software (inclusi canoni per la durata massima di 12 mesi) strettamente connesse all'esercizio dell'attività primaria dell’impresa, compreso sviluppo sito web e lo sviluppo di app per la gestione dei servizi di take away e di delivery;
g) digital signage e vetrine intelligenti (compresi software di funzionamento);
h) acquisizione e sviluppo di contenuti per migliorare la presenza sui “social” e in generale sul web (ad esempio immagini, video, storytelling, attivazione di SEM e SEO), comprese spese di comunicazione/promozione sul web (escluso materiale cartaceo) e applicazioni CRM;
i) adesione a piattaforme marketplace (e-commerce). j) programmi di digital marketing.
La presentazione delle domande può avvenire a partire dalle ore 9.00 dell’1 Giugno 2021 fino a esaurimento dei fondi disponibili.
INCENTIVI FINALIZZATI ALLA RIDUZIONE DEI CONSUMI ENERGETICI E DELLE EMISSIONI DI GAS CLIMALTERANTI DELLE IMPRESE E DELLE AREE PRODUTTIVE
Attraverso il bando “Incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese e delle aree produttive compresa l’installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l’autoconsumo, dando priorità alle tecnologie ad alta efficienza” regione Lombardia vuole ridurre i consumi energetici e le emissioni climalteranti delle PMI anche mediante l’incremento della copertura del loro fabbisogno energetico mediante energia rinnovabile autoprodotta/accumulata.
Destinatari
Possono fare richiesta di contributo le PMI che operano nel settore manifatturiero o estrattivo con partita IVAr egistrata nelle sezioni del codice ATECO B (Estrazione di minerali da cave e miniere) o C (Attività manifatturiere), in relazione a sedi operative situate in Lombardia.
Interventi ammissibili e spese
Forma del contributo
Contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili sostenute (al netto di IVA).
Il bando finalizzato alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalternati delle imprese delle Lombardia prevede un contributo a fondo perduto paria:
50% dei costi di consulenza, perizia tecnica asseverata, progettazione, direzione lavori e collaudo degli interventi (nel limite del 10% del totale dei costi previsti)– Linea 1 e 2.
40% degli investimenti ammessi per interventi di efficientamento energetico – Linea 1.
30% delle spese per installazioni di impianti fotovoltaici per la produzione di energia da fonti rinnovabili, con possibile integrazione di sistemi di accumulo – Linea 2.
Per ciascuna linea il contributo massimo è di 400.000 euro, al netto del contributo relativo alle spese di consulenza, perizia tecnica asseverata, progettazione, direzione lavori e collaudo degli interventi.
Attenzione! Si attende la pubblicazione del bando attuativo
Destinatari
Possono fare richiesta di contributo le PMI che operano nel settore manifatturiero o estrattivo con partita IVAr egistrata nelle sezioni del codice ATECO B (Estrazione di minerali da cave e miniere) o C (Attività manifatturiere), in relazione a sedi operative situate in Lombardia.
Interventi ammissibili e spese
- Interventi di modifica, sostituzione o integrazione degli impianti produttivi che consentano di migliorare la prestazione energetica del sito produttivo dell’impresa, calcolato in base ai consumi
- Installazione di impianti fotovoltaici
Forma del contributo
Contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili sostenute (al netto di IVA).
Il bando finalizzato alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalternati delle imprese delle Lombardia prevede un contributo a fondo perduto paria:
50% dei costi di consulenza, perizia tecnica asseverata, progettazione, direzione lavori e collaudo degli interventi (nel limite del 10% del totale dei costi previsti)– Linea 1 e 2.
40% degli investimenti ammessi per interventi di efficientamento energetico – Linea 1.
30% delle spese per installazioni di impianti fotovoltaici per la produzione di energia da fonti rinnovabili, con possibile integrazione di sistemi di accumulo – Linea 2.
Per ciascuna linea il contributo massimo è di 400.000 euro, al netto del contributo relativo alle spese di consulenza, perizia tecnica asseverata, progettazione, direzione lavori e collaudo degli interventi.
Attenzione! Si attende la pubblicazione del bando attuativo
BANDI PER LA TUTELA DELLA PROPRIETA' INTELLETTUALE
BREVETTI+
Domande dal 28 settembre 2021
Contributo a fondo perduto fino all' 80% dei costi ammissibili, dall'importo massimo di 140.000 euro, per la valorizzazione di brevetti.
Il contributo è finalizzato all'acquisizione di servizi specialistici, funzionali alla valorizzazione economica del brevetto sia all'interno del ciclo produttivo, sia sul mercato.
Sono ammissibili i costi dei seguenti servizi:
· Progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione
· Organizzazione e sviluppo
· Trasferimento tecnologico
DISEGNI+
Domande dal 12 ottobre 2021
Contributo a fondo perduto fino all' 80% delle spese ammissibili, dall'importo massimo di 60.000 euro, per l’acquisizione di servizi specialistici esterni volti alla valorizzazione di un disegno/modello per la sua messa in produzione e/o per la sua offerta sul mercato.
Sono ammissibili le spese sostenute per l’acquisizione dei seguenti servizi:
· Ricerca sull’utilizzo di materiali innovativi
· Realizzazione di prototipi
· Realizzazione di stampi
· Consulenza tecnica alla messa in produzione del prodotto/disegno
· Consulenza tecnica per certificazioni di prodotto o di sostenibilità ambientale
· Consulenza specializzata nell’approccio al mercato
· Consulenza legale per la tutela da azioni di contraffazione
MARCHI +
Domande dal 19 ottobre 2021
Contributo a fondo perduto fino all’80% (90% per USA o CINA), dall'importo massimo di 8.000 euro per marchio(20.000 complessivamente), per la tutela dei marchi all’estero, attraverso agevolazioni per favorire la registrazione di marchi dell’Unione Europea presso EUIPO o di marchi internazionali presso OMPI, attraverso l’acquisto di servizi specialistici:
· Progettazione della rappresentazione del marchio;
· Assistenza per il deposito;
· Ricerche di anteriorità;
· Assistenza legale per azioni di tutela del marchio;
· Tasse di deposito.
Domande dal 28 settembre 2021
Contributo a fondo perduto fino all' 80% dei costi ammissibili, dall'importo massimo di 140.000 euro, per la valorizzazione di brevetti.
Il contributo è finalizzato all'acquisizione di servizi specialistici, funzionali alla valorizzazione economica del brevetto sia all'interno del ciclo produttivo, sia sul mercato.
Sono ammissibili i costi dei seguenti servizi:
· Progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione
· Organizzazione e sviluppo
· Trasferimento tecnologico
DISEGNI+
Domande dal 12 ottobre 2021
Contributo a fondo perduto fino all' 80% delle spese ammissibili, dall'importo massimo di 60.000 euro, per l’acquisizione di servizi specialistici esterni volti alla valorizzazione di un disegno/modello per la sua messa in produzione e/o per la sua offerta sul mercato.
Sono ammissibili le spese sostenute per l’acquisizione dei seguenti servizi:
· Ricerca sull’utilizzo di materiali innovativi
· Realizzazione di prototipi
· Realizzazione di stampi
· Consulenza tecnica alla messa in produzione del prodotto/disegno
· Consulenza tecnica per certificazioni di prodotto o di sostenibilità ambientale
· Consulenza specializzata nell’approccio al mercato
· Consulenza legale per la tutela da azioni di contraffazione
MARCHI +
Domande dal 19 ottobre 2021
Contributo a fondo perduto fino all’80% (90% per USA o CINA), dall'importo massimo di 8.000 euro per marchio(20.000 complessivamente), per la tutela dei marchi all’estero, attraverso agevolazioni per favorire la registrazione di marchi dell’Unione Europea presso EUIPO o di marchi internazionali presso OMPI, attraverso l’acquisto di servizi specialistici:
· Progettazione della rappresentazione del marchio;
· Assistenza per il deposito;
· Ricerche di anteriorità;
· Assistenza legale per azioni di tutela del marchio;
· Tasse di deposito.